Attività 3: Diritti umani – I diritti umani in contesti pacifici e nelle zone di guerra
Informazioni per i docenti in merito ai diritti umani e il loro rapporto con i conflitti armati:
Esiste uno stretto rapporto fra diritti umani e conflitti armati, dal momento che questi sono spesso violati in tali situazioni e le guerre nascono spesso in contesti in cui ogni diritto viene negato. In particolare, scoppiano quando a determinati gruppi di persone non viene data alcuna possibilità di scelta o accesso alle cure sanitarie, all’istruzione, alla giustizia, oppure chi appartiene a tale fascia della popolazione viene sistematicamente torturato e tenuto in prigione.
Ciò significa che per prevenire i conflitti armati è necessario promuovere i diritti umani.
La violazione dei diritti umani è alla base di numerosi conflitti il cui rischio potrebbe essere annientato se solo si stipulassero degli accordi di pace volti alla loro tutela.
Occorrente:
- Computer o copia della Dichiarazione Universale dei diritti umani (versione semplificata)
- Dei grandi fogli di carta su cui i gruppi dovranno lavorare
- Pennarelli
Durata:
90 minuti – 120 minuti
Descrizione dell’attività:
Fase 1:
Il docente introdurrà l’attività parlando del contesto storico che ha portato alla redazione della Dichiarazione delle Nazioni Unite sui diritti umani: subito dopo la fine della seconda guerra mondiale, il conflitto più cruento della storia dell’umanità che si stima abbia mietuto fra i 70 e gli 85 milioni di vittime. La seconda guerra mondiale ha visto anche l’industrializzazione del genocidio, dal momento che sono stati sterminati circa 6 milioni di ebrei, fra i 200.000 e i 500.000 rom, oltre a persone disabili e omosessuali per ragioni “eugenetiche”.
È stato per proteggere il valore del singolo essere umano e nonché gli stati dalle aggressioni che la Dichiarazione delle Nazioni Uniti dei Diritti umani è stata ratificata dagli Stati Membri nel 1948.
I diritti descritti nella dichiarazione sono essenziali e appartengono a ciascuno di noi in virtù della nostra umanità. Ciò implica che:
- I diritti umani sono Sono validi per ogni essere umano che vive sulla Terra.
- I diritti umani non hanno nulla a che vedere con la condizione sociale, economica e politica del singolo individuo. Essi sono legati alla nostra umanità.
Per saperne di più, vi invitiamo a consultare i seguenti indirizzi:
https://www.un.org/en/universal-declaration-human-rights/https://www.un.org/en/sections/universal-declaration/history-document/index.html
https://menneskeret.dk/viden/skoletjenesten/grundskolen/udskoling
https://menneskeret.dk/viden/laeringsportalen/film
Fase 2:
- Il docente distribuirà agli allievi delle copie della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani agli studenti, in alternativa dirà loro di consultare il seguente indirizzo:
In base alla capacità di decodificazione dei testi degli studenti, suggeriamo ai docenti di riflettere sull’opportunità di dare loro una versione semplificata della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani https://www.youthforhumanrights.org/what-are-human-rights/universal-declaration-of-human-rights/articles-1-15.html
Il docente dirà loro che si tratta di una versione semplificata e si assicurerà di presentare anche quella integrale.
- Consigliamo di attaccare alle pareti le due versioni al termine dell’attività al fine di ricordare l’esperienza di apprendimento.
- Il docente dirà agli studenti di leggere l’introduzione e i diversi articoli della dichiarazione. Se necessario, li analizzerà insieme a loro, magari scegliendo di saltare il Preambolo.
- Opzionale: Se gli studenti pensano che la dichiarazione sia scritta in un linguaggio troppo complicato, è bene che il docente cerchi di lavorare con loro sul testo. Li inviterà a riformulare i vari articoli in un linguaggio a loro accessibile. Il docente dividerà gli studenti in gruppi composti da 3 o 4 persone e darà loro 4 o 5 articoli su cui lavorare. Dovranno elaborare un testo che:
- non possa essere frainteso;
- sia comprensibile e privo di omissioni;
- possa essere letto e compreso da chiunque;
- sia formulato in modo tale che possa essere riassunto da immagini.
I testi degli studenti saranno appesi alle pareti della classe.
Fase 3:
Il docente dividerà gli studenti in gruppi composti da 2-3 studenti. Ciascun gruppo prenderà degli appunti e risponderà alle domande e riassumerà i punti più importanti. I poster saranno poi appesi all’interno della classe.
Domande su cui sarà basato il lavoro di gruppo:
- Che cosa ha catturato la tua attenzione? Che cosa vi ha sorpreso negli articoli che avete letto?
- Che cosa pensiate significhi la frase “I diritti umani sono universali”?
- Scegliete 3 o 4 diritti che ritenete siano particolarmente importanti. Discutete del perché li ritenete importanti.
- Numerosi studi dimostrano che è possibile prevenire i conflitti armati migliorando i diritti umani. Quali diritti pensi possano prevenire i conflitti armati?
Fase 4:
I risultati del lavoro di gruppo e le riflessioni possono essere presentate e discusse insieme o riunendo più gruppi, presentando e discutendo dei loro pensieri e le loro risposte.