Attività 5: Forza il cerchio
Questa attività affronta il problema dei rapporti fra esponenti della cultura dominante e subalterna e i meccanismi sociali e politici che attraversano la società. Mira a far comprendere agli studenti che cosa significa far parte di una minoranza e quali strumenti utilizziamo per accedere e farci accettare dal gruppo dominante.
Indicazioni:
- Il docente dividerà gli studenti in gruppi di 6-8 persone.
- Il docente chiederà a ciascun gruppo di scegliere una persona che vesta i panni dell’osservatore, e di un’altra che farà l’outsider.
- Il docente dirà agli altri membri del gruppo di disporsi spalla contro spalla in modo da formare un cerchio più impenetrabile possibile.
- Il docente dirà all’outsider di cercare di accedere al cerchio mentre gli altri dovranno fare di tutto per far sì che rimanga fuori.
- Il docente dirà agli osservatori di prendere nota delle strategie utilizzate per forzare/difendere il cerchio e di tenere il tempo.
- Dopo due o tre minuti, l’outsider potrà essere accettato all’interno del cerchio e sostituito con un altro studente. L’attività termina nel momento in cui tutti gli studenti che lo vorranno avranno avuto la possibilità di provare a forzare il cerchio.
Riflessione e valutazioni:
Il docente inviterà gli studenti a discutere insieme di cosa è successo e di come si sono sentiti ponendo loro le seguenti domande: Come vi siete sentiti quando eravate parte del cerchio? Come vi siete sentiti nei panni degli outsider? Coloro che sono riusciti a forzare il cerchio si sono sentiti diversi rispetto a coloro che non ce l’hanno fatta?
Varianti:
Nel caso in cui il gruppo sia abbastanza numeroso, è possibile chiedere a diversi gruppi di giocare contemporaneamente e di scegliere un nome in modo da rafforzare il senso di appartenenza. È possibile far sì che l’outsider provenga di volta in volta da un gruppo differente e che possa tornare a quello di partenza sia che riesca a forzare il cerchio o meno. In questo modo si pone ancor più in evidenza il senso di solitudine legato alla condizione di outsider.
Suggerimenti per le attività di follow-up:
Il docente inviterà i partecipanti a riflettere sulle strategie da adottare al fine di acquisire una maggiore consapevolezza dei comportamenti che potrebbero portare ad escludere alcune persone provenienti da un determinato gruppo. Ad esempio, le organizzazioni e le società attive a livello locale accolgono persone appartenenti a tutti i gruppi presenti al suo interno? Quali problemi potrebbero incontrare se pensassero di unirsi a loro? Cos’è che potrebbe fermarli? Quali motivazioni potrebbero spingerli ad inserirsi? Quali azioni si potrebbero intraprendere al fine di far sì che tutti abbiano pari opportunità di partecipazione?